Avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche l'affondamento del motopeschereccio Odissea VM 659 della marineria di Vibo Marina avvenuto nella mattinata di ieri nelle acque antistante Amantea/Belmonte del tirreno calabrese. Tutti i pescatori e le Cooperative di Lega Pesca Calabria – dichiara il responsabile regionale dell’Associazione Salvatore Martilotti – esprimono vicinanza e solidarietà e si stringono attorno a Fabio, comandante del Motopeschereccio affondato e agli altri due componenti l’equipaggio. Certamente rammaricati per la perdita di un mezzo di lavoro abbastanza oneroso, l’incertezza sul futuro di questi lavoratori del mare ma, nel contempo, siamo strafelici per i nostri tre pescatori che sono riusciti a mettersi in salvo grazie anche alla solidarietà e al pronto intervento del Motopeschereccio San Francesco di Paola che si trovava nelle immediate vicinanze. Un grazie alla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia e agli Uffici marittimi minori di Paola e Amantea per gli interventi immediati prestati. L’incidente in mare occorso ai tre pescatori della nostra Cooperativa di Vibo Marina nell’esercizio del proprio lavoro richiama l’attenzione sulla pericolosità del lavoro dei pescatori. Il Coordinamento regionale di Lega Pesca Calabria – conclude Salvatore Martilotti – invoca il massimo rispetto da parte di tutti, il rispetto di un lavoro duro e difficile che rimane ancora oggi tra i lavori più pericolosi e per questo è necessario da parte di tutte le Istituzioni garantire massima e piena tutela a questi lavoratori del mare, auspicando, altresì, interventi mirati da parte delle Istituzioni per assicurare un futuro ai pescatori e alle loro famiglie.