La comunità di San Vincenzo La Costa si è ritrovata nei pressi del suo centro storico, in via Prati, per celebrare la festa del grano promossa dalla Commissione consiliare alla cultura in stretta collaborazione con la locale sezione della Proloco. La Festa, nella sua prima edizione, sostenuta dall’Amministrazione comunale di San Vincenzo La Costa, guidata dal Sindaco, Aristide Filippo, è stata pensata e realizzata nelle forme più tradizionali partendo dalla mietitura del grano ad opera di vecchi contadini e contadine del posto, allietati dalla presenza di giovani e ragazzi che non hanno fatto mancare la partecipazione, condividendo canti e dialoghi del tempo sotto lo sguardo attento di un pubblico incuriosito ed interessato nell’assistere al legamento delle fasce di grano, le cosìdette “gregne”, come al caricamento delle stesse sui carri trainati da coppie di buoi e trasportati sull’aia per essere accatastati nella forma della “timugna”, pronte per essere immesse nella trebbia ricavando da una parte i chicchi di grano e dall’altra le balle di paglia ben legate, lettiera futura per gli stessi animali e concime di crescita per le piante. L’arrivo della trebbia sull’aia e la lavorazione delle fasce di grano ha costituito il momento di maggiore attrattività da parte del pubblico intervenuto per rinverdire ricordi del passato o conoscere una tradizione antica sconosciuta alle nuove generazioni, figli delle innovazioni tecnologiche, delle quali anche il mondo dell’agricoltura se n’è impregnato.Nella circostanza sono stati restituiti al loro ambiente naturale alcuni rapaci curati presso il Centro Recupero animali selvatici di Rende. Si è trattato di 3 allocchi e 2 civette.