Emozionato, ma con la freddezza e la determinazione di un campione consumato, Domenico Scola junior al volante della sua Osella PA 21/S Honda è salito sul podio della 18^ edizione della Luzzi - Sambucina, prima gara del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Sud e Trofeo Italiano Velocità Montagna con circa 158 piloti che si sono dati battaglia nelle varie categorie. Il giovane pilota cosentino, nipote d’arte, il nonno Domenico è uno dei campioni più longevi prestigiosi dell’automobilismo calabrese e italiano, ma anche il padre e lo zio non sono da meno, ha conquistato la prima posizione, nella gara perfettamente organizzata dalla Tebe Racing, e dopo un acceso ed entusiasmante duello di vertice con Christian Merli sulla nuova Osella PA 2000 ufficiale, costretto ad alzare bandiera bianca in gara 2 poco dopo il via quando stava difendendo strenuamente la leadership. A Merli per la tenacia e sportività mostrata è stato assegnato il Trofeo "Silvio Molinaro" dai familiari del giovane talento dei kart prematuramente scomparso. Al secondo posto si è piazzato il pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande in apprendistato sulla prototipo monoposto Osella FA 30 Zytek regina di gruppo E2/M. Terza piazza assoluta per il giovane orvietano Michele Fattorini con la Lola Zytek '02. Quarto il catanese Domenico Cubeda che ha iniziato la sua stagione in C.I.V.M. con la Radical SR4, sulla quale ha prontamente risolto alcuni problemi di aerodinamica dopo gara 1. Quinta piazza per il trapanese Vincenzo Conticelli ha ritrovato una buona intesa con la sua Osella PA 30 Zytek . La Luzzi-Sambucina si è corsa sul tradizionale tracciato da
Caricamento commenti
Commenta la notizia