Una giovane donna di Cosenza, ai domiciliari dopo una condanna in primo grado, porta i suoi tre figlioletti nel carcere di Catanzaro a far visita il padre che non vedevano dal giugno del 2011, ma viene arrestata per violazione degli obblighi domiciliari, e portata nel carcere di Castrovillari. I bambini sono rimasti da soli affidati ad una zia che sta male e chiedono continuamente della mamma. Il leader di Diritti Civili, Franco Corbelli, che lo scorso anno aveva chiesto e ottenuto i domiciliari per la donna reclusa a Castrovillari con il suo bimbo più piccolo di 2 anni, ha rivolto un appello ai giudici del tribunale del Pollino per un “atto di clemenza e giustizia umana” ovvero rimandare ai domiciliari la donna per prendersi cura dei figli, soprattutto del più piccolo che non si era mai staccato dalla mamma visto che lo scorso anno era stato con lei in cella. Questa volta lei ha deciso di non riportarlo dietro le sbarre, ma lui è troppo piccolo per capire.