Potame è sotto attacco processionaria. Non è un modo di dire. Gli abitanti della frazione di Domanico, nel cosentino, guardano con preoccupazione gli alti pini distrutti dall'insetto che ha un nome preciso: lepidottero. Non è, come sembra una difesa dell'ambiente, ma della salute. Incolumità personale. Il caso sul tavolo del procuratore della Repubblica di Cosenza, Dario Granieri, perchè la gente di Potame, è finita in ospedale. Nel documento ora all'attenzione del tribunale si denunciano “casi gravi di persone colpite dal lepidottero.Il territorio invaso dalla processionaria del Pino ha scoperto a proprie spese che i peli urticanti dell'insetto possono provocare grave forme di allergia. C'è chi è ricorso alle cure dei sanitari per un contatto sulla pelle ed ha avvertito dolore e forte prurito, chi con gli occhi ed ha dovuto fare i conti con la congiuntivite, chi lo ha solo inalato con la conseguenza delle vie respiratorie irritate. Il rischio è uno schok anafilattico che può portare alla morte.Esiste insomma un problema sanitario per la salute pubblica- si legge nelal missiva- e fitosanitario per la protezione e la sopravvivenza del patrimonio arboreo che impone provvedimenti urgenti. Le norme sia nazionali che regionali ci sono , bisogna farle rispettare. Le famiglie di Potame che guardano con timore all'estate attendono giustizia che in questo caso vuol dire tutela e prevenzione. Voci da un piccolo centro, finora evidentemente inascolate