Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Traffico di droga
21 arresti nel Torinese

Diciassette gli arresti eseguiti dai militari dell'Arma, che hanno anche sequestrato beni immobili per un valore di 1 milione e mezzo di euro, una attività commerciale e 500 chili di hashish. Nello stesso ambito, altre due persone sono state arrestate dalla squadra mobile di Torino perché in contatto con l'organizzazione criminale. I particolari dell'operazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa al Comando provinciale dei carabinieri di Torino.

L'operazione, denominata 'Esilio', é partita dalle dichiarazioni di un nuovo collaboratore di giustizia, Christian Talluto, presunto affiliato della 'locale' composta da una decina di persone che, secondo quanto accertato, sarebbe anomala nel panorama torinese. A capo dell'organizzazione vi sarebbe stato un catanese, Giuseppe Mirabella detto Pippo e noto come 'Il Nonno', 71 anni, che secondo l'accusa manteneva i contatti con le 'ndrine Bellocco-Pisano di Rosarno (Reggio Calabria). Uno solo degli arrestati e' calabrese, mentre tra gli affiliati vi erano piemontesi e soprattutto siciliani, tra cui i cinque fratelli Magnis di Settimo Torinese, già arrestati e a processo per altri fatti criminosi, alcuni sardi. Gli arresti, infatti, oltre che in Piemonte, sono avvenuti in provincia di Sassari e altri in Spagna. Particolarità della cosca, che nessuno dei componenti risiedeva nella zona di competenza, la val Sangone, ma operava 'in trasferta' appropriandosi di un'area sprovvista di una 'locale' autoctona. Secondo l'inchiesta, le attività principali del sodalizio, attivo almeno dal 2007, erano estorsioni e traffico di armi e di droga. Immobili nelle disponibilità degli affiliati sono stati sequestrati a Rosarno (Reggio Calabria) e Sommariva del Bosco (Cuneo).(ANSA)

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia