Da più giorni presidiano il municipio di San Giovanni in Fiore. Chiedono un sussidio per vivere. Si tratta di disoccupati di lunga durata che protestano, anzi chiedono aiuto. Una vera e propria emergenza sociale nella capitale della Sila. Hanno forza nelle braccia e volontà di lavorare, ma non riescono a trovare occupazione. Molti hanno famiglia e devono fare i conti con la spesa quotidiana. Nei giorni scorsi hanno occupato la sala consiliare. Il sindaco Barile si fa portavoce delle loro istanze e lancia un appello alle istituzioni sovracomunali Provincia e Regione, affinchè si faccia rete e si diano delle risposte prima che sia troppo tardi. Il primo cittadino infatti è testimone della disperazione che si allarga a macchia d'olio in un territorio che ha conosciuto l'emigrazione e che ora sta progressivamente scivolando verso la povertà.