Bandiera Blu 2013. Il comune di Amendolara provocatoriamente si candida in ritardo in segno di protesta contro le trivellazioni della Shell nel Mar Ionio che il governo è intenzionato ad autorizzare. Il sindaco Ciminelli, preoccupato per le sorti della Secca lancia un grido d'allarme anche alla Fondazione per l'Educazione Ambientale (FEE): ”fate sentire la vostra contrarietà, o le nostre risorse saranno compromesse in maniera irreversibile”. Amendolara Paese della Secca, anche quest'anno si è candidata alla selezione, per essere insignita, per la 3° volta consecutiva, dell'importante e prestigioso vessillo, ma lo ha fatto volutamente oltre i termini al fine di stigmatizzare il più possibile la contrarietà alle trivellazioni nel mar Jonio. “E’ paradossale - afferma il sindaco - avere una piattaforma petrolifera di fronte alle proprie coste e contestualmente pensare di costituire una meta di destinazione di turisti per le vacanze”. Infine, Ciminelli, chiede alla FEE di voler insignire provocatoriamente Amendolara del prestigioso vessillo, a condizione che sia listata di nero all'atto della consegna perchè le trivellazioni costituiscono la morte biologica, turistica ed economica della nostra terra.
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