Intervento di tutela ambientale da parte del Corpo Forestale di Cosenza. Sottoposte a “sequestro preventivo” due aree sulle quali sono state realizzate discariche abusive rispettivamente in località “Piano di Pero-Tre Canali” nel comune di Dipingano, per 8.800 mq e in località “Rusci-Monticelli” nel comune di Paterno Calabro per una estensione di 43.500 mq. Abbandonati nelle due zone significativi e consistenti cumuli di “rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi”: veicoli fuori uso, apparecchiature elettroniche fuori uso compresi di vetri di tubi a raggi catodici, prodotti contenenti scorie di catrame e materiale isolante contenente amianto nonché apparecchiature contenenti clorofluorocarburi tutti a diretto contatto con il suolo ove gli stessi sono stati abbandonati. “Il pericolo maggiore – sottolineano gli uomini del corpo forestale è rappresentato dall’effetto prodotto dal percolato che si genera nell’interazione delle acque meteoriche con il suolo i cui effetti sono decisamente inquinanti e pericolosi per l’incolumità e la salute pubblica trattandosi di aree prospicienti corsi d’acqua come il vallone “Manca-Orsaro” affluente del torrente “Jassa” che a sua volta confluisce nell’asta fluviale di maggior ordine rappresentato dal fiume Busento”.