«Ridurre i potenziali impatti legati alla fase costruttiva dell’opera attraverso una corretta pianificazione del processo di cantierizzazione». E’ quanto richiedono gli Assessori del comune di Rende, Nello Gallo con delega ai lavori pubblici e Franco Rossi, all’urbanistica, in una lettera alla Regione Calabria sul tema della Metropolitana Leggera.«A causa della diffusa distribuzione delle opere sul territorio rendese- si legge nella missiva- ed in particolare nella parte più densamente popolata, crediamo sia necessario programmare la cantierizzazione in modo tale da delimitare il più possibile il disagio agli utenti e operatori economici» L’invito, dunque, è che la realizzazione dell’opera, che nel territorio comunale riguarda le arterie centrali della città, con maggior flusso veicolare e presenza di attività commerciali, arrechi minor disagi possibili. A tal proposito gli assessore Gallo e Rossi ritengono «indispensabile introdurre nel bando la richiesta di offerta di un efficace e capillare piano di comunicazione ai cittadini delle fasi, dei tempi e delle modalità di cantierizzazione dell’opera. Tale piano di comunicazione – spiegano – dovrà essere accompagnato anche da proposte concernenti il coinvolgimento della popolazione nella riduzione degli impatti negativi della cantierizzazione».Proposte- infine- delle migliorie che riguardano alcune criticità concernenti il tracciato nel territorio rendese, nel punto di immissione sulla statale 19.