il decreto 103/2012 del luglio scorso, non è mai stato applicato nell'ospedale di Castrovillari. Il documento prevede il potenziamento della struttura ospedaliera a partire dai posti letto che dovrebbero essere 223, in realtà, quelli disponibili sono 114. A Cardiologia, ad esempio, sono stati assegnati 25 posti letto, ma nel reparto se ne contano 16. In chirurgia generale dai trenta previsti ce ne sono solo 19. Ma il caso eclatante riguarda Urologia che dovrebbe poter ospitare 10 pazienti, dieci posti letto secondo il decreto di luglio, ed invece è un reparto fantasma. Non va meglio sul fronte del personale, perchè all'adeguamento dei posti letto dovrebbe seguire anche quello del personale sanitario, ma nell'ospedale considerato nevralgico per la zona del Pollino, mancano 30 medici, 81 infermnieri, 42 oss. La qualità dell'assistenza sanitaria a nord della Calabria è un problema serio. Il diritto alla cura, la salute, può essere seriamente a rischio, tuona il consigliere regionale Carlo Guccione che insieme a Franco Laratta stanno valutando il ricorso alla magistratura.