Ha lasciato il carcere insieme alla sua giovane mamma detenuta, Antonia Maria I., di 22 anni, di Cassano allo Jonio, il piccolo Nicola,detto Cocò, il bambino di due anni che viveva, da un mese, in una cella del carcere di Castrovillari. Lo rende noto il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli che aveva denunciato definendolo un "episodio gravissimo, allucinante, disumano in relazione al trasferimento del piccolo e della madre dalla casa circondariale di Castrovillari nell'aula bunker della stessa città del Pollino dove era rimasto dentro una gabbia, al freddo, per otto ore,dalle 9 alle 17". "Oggi il giudice del Tribunale di Castrovillari - ha detto Corbelli - ha accolto l'istanza degli avvocati della ragazza e ha disposto la scarcerazione della giovane mamma e del suo bambino che hanno così potuto far ritorno a casa, dove la ragazza dovrà restare ai domiciliari in attesa del processo. La giovane era stata arrestata un mese fa perché mentre era agliarresti domiciliari, per una accusa di droga, era uscita dalla sua abitazione. A casa il piccolo Cocò ha trovato ad attenderlo gli altri due fratellini di 4 e 3 anni".