Vertice operativo questa mattina nella prefettura di Cosenza con il capo della Protezione Civile, presenti il prefetto Cannizzaro, commissario per la gestione dell'emergenza sisma, il presidente della provincia di Cosenza, MarioOliverio, il sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano e gli altri esponenti istituzionali competenti. Stabilito il cronoprogramma e le modalità di intervento alla luce dell'ordinanza del Consiglio dei Ministri che ha stanziato 10 mln di euro. "Per il momento - ha precisato Gabrielli - le azioni riguarderanno il ristoro alle popolazioni, compreso anche un aiuto alle attività economico-produttive del territorio, che hanno subito danni pensiamo ad esempio a delle sospensioni per chi ha impegni di mutui, e la messa in sicurezza delle abitazioni pericolose che possono pregiudicare l'incolumità pubblica. Questo è l'orizzonte - ha detto ancora Gabrielli - entro cui ci possiamo muovere. La messa in sicurezza del territorio non rientra in questa fase". La delegazione si è poi spostata a Mormanno per un sopralluogo. Il sindaco Armentano, pur apprezzando, ha fatto presente che questi interventi non sono sufficienti per assicurare la ripresa di Mormanno ed evitare lo spopolamento.
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