“Avrei voluto accogliervi nella nostra città con un umore diverso e per motivi differenti. Sono oggi vicino ad ognuno di voi e voglio che giungano a tutti voi i sentimenti di grande cordoglio da parte di tutta la cittadinanza rossanese e del territorio. Siamo addolorati e rammaricati per lo spettacolo indegno offerto da alcuni individuati quali rappresentanti di società di onoranze funebri che, nella scorsa notte, subito dopo il gravissimo incidente, si sono resi protagonisti di comportamenti odiosi e di reati, già denunciati dalle forze dell’ordine ed all’attenzione della magistratura. Rispetto a tanto, l’Amministrazione Comunale ha già fatto seguire severe e consequenziali determinazioni. Da parte nostra continueremo a faremo il possibile per concludere nel minor tempo possibile l’iter per la consegna delle salme”. Queste le parole rivolte dal sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, ai familiari delle sei vittime morte nell’incidente di sabato scorso ricevuti in comune.Gli stessi hanno ringraziato il sindaco per la disponibilità, ma hanno chiesto che i funerali siano in forma privata. Poco prima il primo cittadini aveva disposto la sospensione per tre mesi delle licenze destinate alle agenzie funebri Straface, Curia e UVA, cosi come chiesto anche dal prefetto di Cosenza. Intanto tutta la città è stata tappezzata dai manifesti nel quale l’amministrazione comunale esprime piena vicinanza alle famiglie e ribadisce pieno sostegno insieme alla diocesi alla comunità rumena e a tutti gli stranieri presenti sul territorio. Si precisa che in occasione della consegna delle salme sarà dichiarato il lutto cittadino.