I 3.500 test da cui verranno sorteggiati i 50 da sottoporre agli insegnanti il 17 e il 18 dicembre sono disponibili sul sito del ministero dalle 20 di stasera, attraverso una procedura che permetterà nello stesso tempo anche di familiarizzare con le modalità con le quali si svolgerà la prova preselettiva. Il simulatore infatti riproduce, in 70 blocchi da 50 quesiti ognuno (18 quesiti di logica, 18 di comprensione del testo, 7 sulle competenze digitali e 7 di lingua straniera) le stesse modalità di funzionamento del software che sarà utilizzato nelle aule informatizzate destinate allo svolgimento della prova preselettiva. Il simulatore - una sorta di palestra per allenarsi - consente, inoltre, a ciascun candidato di avere il riepilogo delle simulazioni già effettuate. Nei due giorni in cui si svolgeranno i test a ogni candidato verrà assegnato, tramite un mescolatore automatizzato, un pacchetto di domande diverse a cui rispondere in 50 minuti. Giovedì, 29 novembre, sarà attivata sul sito del ministero una funzione che consentirà la segnalazione di eventuali osservazioni sui quesiti presenti nell'archivio. Da stasera, sempre sul portale del dicastero di viale Trastevere (e su quelli degli Uffici Scolastici Regionali), è pubblicato anche l'elenco delle sedi (2.400 scuole sparse in tutta Italia), delle sessioni e dei candidati divisi per regione. Il risultato della prova preselettiva potrà essere visionato direttamente sul personal computer una volta conclusa la prova e dall'8 gennaio ciascun candidato potrà acquisire la propria prova sostenuta in sede di esame, servendosi delle credenziali di accesso al sistema di Presentazione On Line delle domande di iscrizione (Polis) già in suo possesso. I candidati hanno davanti una ventina di giorni per prepararsi. Si passa il test - e si accede quindi alle prove scritte - con una votazione minima di 35/50: per ogni risposta corretta si ottiene un punto, per ogni risposta errata se ne perde mezzo, mentre il punteggio resta invariato (0) per ogni risposta non data.