Il consiglio regionale della Calabria, dopo aver ascoltato l'informativa del sottosegretario alla protezione civile Torchia, ha chiesto al governo la dichiarazione dello stato di calamità per le aree del Pollino interessate dal grave terremoto del 26 ottobre scorso e dallo sciame sismico che ancora continua. Il documento, che è stato approvato all'unanimità, impegna la giunta ad "intraprendere ogni utile iniziativa per alleviare i disagi e le sofferenze delle popolazioni colpite dal sisma e a sollecitare al governo l'opportunità di riconoscere lo stato di emergenza per poter cosi consentire ogni utile misura di sostegno. Inoltre, si chiede la possibilità della redazione di un piano straordinario di interventi strutturali per la riduzione del rischio sismico e la messa in sicurezza degli immobili". Il presidente Scopelliti ha sottolineato come la mancata disponibilità del governo a conferire risorse rappresenterebbe un grave problema considerata l'alta percentuale di edifici privati danneggiati dal sisma.